lunedì 17 marzo 2008

Play - RadioRacconto by Anna Cappadona


Piccolo ritratto di una generazione nuova.
Una ragazza, il suo lettore mp3 e la musica che scorre. Le canzoni che non servono solo a farsi ascoltare, ma ci invitano a riflettere sulle nostre idee e sensazioni, provocano il pensiero, lo aizzano. In questo racconto prima la solitudine, poi l'amicizia e infine l'amore vengono trasportati a galla, a seconda della funzione random del lettore, che pare interpretare i nostri umori scegliendo accuratamente le canzoni (altro che brani casuali).

Testi: Anna Cappadona
Interprete: Daria Fabio

ps. Ho spiegato diffusamente la trama, sennò Chiara manco questa capisce :P

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bello!

Anonimo ha detto...

brave!!

Anonimo ha detto...

certo ora passo per ignorante...io sono stata l'unica a scrivere che non avevo capito, ma nessuno aveva capito ed aveva evitato di chiedere per non fare brutta figura! Io la faccia ci ho messo :P Prof da bocciareeee

Anonimo ha detto...

ah dimenticavo...questa registrazione è troppo bella! Mi piace...xk mi rispecchio tanto nel pensiero che ogni canzone sembra interpretare il pensiero del momento...complimenti!

Anonimo ha detto...

Chiaretta, ci mancherebbe: ricorda che gli attori della novela cmq sono molto più giovani di te e si devono fare le ossa...

su!!! sii più incoraggiante :)

Anonimo ha detto...

avete visto ke è brava la mia amiketta del cuore?? e questa è sola una piccola parte di lei..

baci bacetti 16enne4ever

Anonimo ha detto...

Vasco Rossi, Ligabue, Zero Assoluto (mai nome fu più azzeccato...) e Carboni.

Professore, solo lei può salvare l'udito di questa ragazza, portandola sulla retta via.

Anonimo ha detto...

beh distinguiamo

Vasco, con tutto l'avvinazzamento possibile, resta l'unico artista valido in italia, dove il pressappochismo impera e gli artisti rincretiniscono (vedi caso Lindo Ferretti): se escludiamo alcune cose degli esordi davvero brutte, è l'unico (escluso forse Vinicio Capossela) che porti avanti un tipo di canzone popolare ma qualitativa.

Sul Liga e Zero Assoluto ti do ragione. Pretenzioso il primo, nulli i secondi.

Su Carboni, beh, in fondo fa cose semplici senza darsi arie, e questo va apprezzato; ha una bella voce e non lo trovo banalissimo.

Anonimo ha detto...

Abbiamo già discusso ampiamente (e spessatamente...) circa Vasco Rossi e conosce il mio punto di vista.

Ferretti ha un passato glorioso da punkettone filosovietico ;)
Vasco Rossi può avere un passato da buon camionista :P

Anche secondo me ce ne sono tanti peggiori di Carboni. E' uno "normale" (che comunque non ascolto mai).

Anonimo ha detto...

eh il problema è proprio il panorama attuale... e tranne che x vasco direi che concordiamo

tengo però a precisare che x me vette come Rino Gaetano e De Andrè sono anni luce lontani dagli artisti viventi.

ho qualche speranza su Tricarico:Sergio Cammariere èun bolso dandy, Cristicchi poco più che un giullare. Il resto è noia: tocca rimettere sul piatto i soliti dischi dei CCCP e sperare per il futuro.